
Wannabeez
Progetto transmediale
Siete nel corpo di un’altra persona che si è presa tutto di voi: capacità, successo, affetti.
Chiedete aiuto ma nessuno vi crede.
Vi procurate un fucile.
Cambio di identità, minaccia, sangue, dubbio, caso.
Wannabeez è un progetto moderno e accattivante di genere gore, pensato inizialmente per il web dove le serie made in Italy costituiscono un mercato ancora acerbo, con ampio potenziale di pubblico.
Si ispira alle graphic novel e sfrutta la versatilità dell’animazione per produrre contenuti transmediali di qualità, coerenti con i linguaggi propri dei nuovi media.
POSSIBILI SVILUPPI
- Web Series
- Videogame (Console / PC)
- Serie TV (Live-Action)
- Lungometraggio
- Fumetto
- App game
KEY FEATURES
- Esportabilità e versatilità
- Curiosità
- Appeal visivo e narrazione
- Rosso
WANNABEEZ – WEB SERIES
Format: 13×7′
Target: young adults / adults
Tecnica: cut-out
Lingua: Italiano
Due ragazzi e due ragazze trascorrono la notte in una casa di campagna. La serata è per festeggiare Bruno che ha ottenuto un prestigioso incarico all’estero. Bruno tarda ad arrivare. Al suo posto si presenta un energumeno armato di fucile.
L’uomo, dopo aver preso i giovani in ostaggio, racconta loro tre incredibili storie di scambi di corpi. Alla fine dichiara di essere Bruno imprigionato in un altro corpo. Bruno arriva alle spalle dell’uomo e dopo una colluttazione lo disarma. Emily, una delle ragazze, raccoglie il fucile e spara.
Wannabeez – la serie si presenta come un fumetto animato, una modalità ancora poco sfruttata e idonea allo storytelling, specie nelle nuove piattaforme, poiché offre rapidà di fruizione, immediatezza e incisività. È in bianco e nero con la sola aggiunta del colore rosso. Le atmosfere sono cupe e molto contrastate.
Ogni storia interna ha un regista e un disegnatore diverso, con conseguente variazione di stile, comunque coerente con la serie nel suo insieme.
WANNABEEZ – THE GAME
Genere: Tell Tale
PEGI: 18
Piattaforma: Console – PC
Lingua: ITA – ENG
Wannabeez – The game ci conduce nella folle storia che accomuna, loro malgrado, due personaggi senza alcun vincolo apparente, in cui uno si ritrova a vivere nel corpo dell’altro.
Continuamente in bilico tra l’impulso a far emergere il vero io e l’urgenza di dare un senso alla nuova condizione cercando di trarne il massimo vantaggio, i protagonisti dovranno compiere delle scelte il cui esito porterà a nuovi e inquietanti scenari.
Come si comporterebbe un vigile del fuoco, reduce da un grave incidente che gli ha causato la perdita di una gamba, trovandosi all’improvviso nel corpo di un’abile nuotatrice al primo anno di università? Cosa unisce i due personaggi che si vedono catapultati l’uno nel corpo dell’altro?
Il gioco si presenta come un telltale game, in cui lo storytelling è l’elemento trainante, caratterizzato da numerosi colpi di scena e stravolgimenti narrativi. La storia si sviluppa attraverso una serie di situazioni che il giocatore è chiamato a superare per mezzo di prove d’abilità, scelte spesso morali, raccolta e gestione di informazioni etc, privilegiando ora l’impulso della personalità ospite, ora l’azione convenzionale e socialmente accettabile del personaggio ospitante. Ogni scelta, ogni azione, porta con sé delle conseguenze e uno sviluppo inatteso del percorso narrativo.